< Pronto, Max? >
<Sì, sono io>
<Sono Elly Schlein, ci siamo conosciuti a Parma, ricordi?>
Certo che la ricordo a Elly Schlein. L’ho conosciuta mesi fa durante un incontro con i ragazzi di Volt a Parma. Era presente lei e Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna. Questa telefonata, avvenuta poco prima di Natale del 2019, è il preludio alla mia candidatura alla lista civica Emilia-Romagna Coraggiosa per le elezioni regionali. Elly mi chiese di candidarmi perché rimase positivamente colpita dal mio intervento a Parma. La lista civica di cui Elly e Igor Taruffi erano capolista, si occupa soprattutto di ambiente, è ecologista, progressista e contro ogni discriminazione. Era però un po’ latente nelle questioni legate ai diritti per le persone con disabilità. Elly ha dunque richiesto se volevo candidarmi per portare al meglio le proposte a riguardo di questo tema, magari di “nicchia” ma di cui c’è un gran bisogno e soprattutto preso pochissimo in considerazione da tutte le liste e partiti candidati. Ho accettato dunque con grande gioia e passione questa possibilità di farmi da portavoce dei diritti per le persone con disabilità.
Inizia dunque prima di Natale la mia campagna elettorale. No, a dire il vero non inizia in quel periodo. Quando Elly mi ha chiamato stavo per partire in vacanza verso la Sicilia, dai miei suoceri, con mia moglie e la piccola Sophie nel suo grembo. Sono stato assente dunque alla presentazione ufficiale della lista. Non ho fatto né foto di gruppo, né presentazioni in pubblico anche se Elly quando ha potuto mi ha menzionato.
Tornato dalle vacanze ho iniziato la mia campagna per le strade della città? Macché. Dalla Sicilia sono tornato influenzato e quindi gli unici canali per promuovere la mia candidatura sono stati quelli social dove è vero sono molto conosciuto ma più a livello nazionale che locale.
I social però mi hanno portato comunque grandi emozioni nel leggere la stima nei miei confronti e di farmi capire che per molti essere rappresentati da me era ed è una speranza. Messaggi scritti con grande schiettezza e passione.
Il mio unico volantinaggio è avvenuto al mercato di San Giovanni di Bologna insieme a mia moglie, una volontaria e Sergio Caserta. In quella mattinata ho scoperto:
1. che molta gente mi conosceva e apprezzava.
2. che molti non sapevano che ero candidato. Questo era evidentemente il limite maggiore.
Il primo e unico dei due eventi dove ho partecipato come candidato è stato insieme a Elly e Igor dove era presente il Ministro della Sanità Roberto Speranza.
È stato un momento importante perché con coraggio e schiettezza ho parlato davanti al ministro anche di questioni molto delicate e complesse, come il progetto O.E.A.S. per la formazione degli operatori all’emotività, l’affettività e la sessualità delle persone con disabilità. Purtroppo però l’evento non è stato ripreso dallo staff e dunque non pubblicizzato come si poteva.
L’altro evento è stato nel locale ALTRO SPAZIO a Bologna. Locale in cui lavorano persone con disabilità. Eravamo io e Elly. Purtroppo sfortuna ha voluto che molte persone con disabilità erano influenzate! Dunque siamo rimasti in pochi intimi.
Nonostante tutto questo ho preso 392 voti. 392 persone mi hanno sostenuto. 392 persone a cui devo il mio continuare a impegnarmi per i diritti delle persone con disabilità. Anzi, direi per i diritti di tutti coloro che spesso sono discriminati.
Grazie.